L’ Umbria è stata una bellissima scoperta; ho avuto il piacere di trascorrere qui un weekend alla scoperta di tre gioielli: Assisi, Rasiglia e Spello, uno più bello dell’ altro.
Ho deciso di scegliere Assisi come “campo base” da cui partire per visitare alcuni dei borghi più belli d’Italia. Dopo tanto cercare, ho trovato la sistemazione ideale: si chiamava proprio “Hotel Ideale“, un piccolo e grazioso hotel a conduzione familiare, giusto al di fuori della porta per il centro storico. Muovendomi in auto, avevo bisogno di un parcheggio e questo hotel disponeva di parking privato gratuito, oltre a un giardino privato e una terrazza panoramica che mi ha regalato delle viste e dei tramonti stupendi.
Assisi, la terra di San Francesco
La sensazione che ti pervade appena si entra nel centro storico è emozionante: si respira tanta pace e tranquillità, il tutto amplificato dalla quasi totale assenza di turisti. In quei giorni, infatti, il Governo aveva da poco autorizzato lo spostamento tra Regioni e non c’ era praticamente nessuno.
Tra i vicoli di Assisi si ha la sensazione di essere tornati indietro nel tempo. Semplicemente splendida. L’ architettura tipica medievale, gli archi, le stradine, le porte e le finestre strette, abbellite da fuori … Chi la visita non può non rimanerne incantato.
Il momento più toccante è stata la visita alla Basilica di San Francesco, che si compone in Basilica Superiore e Basilica Inferiore. Poche persone, pochi soldati a presiedere portoni e piazzali deserti, tanto silenzio. Questa Basilica la si vede in lontananza, in alto, dalla strada quando si sale in paese: così imponente, ma al tempo stesso così rassicurante. Sembra una madre a proteggere i suoi figli, gli abitanti del paese.
Commovente è stato quando sono entrata nella Cripta (Basilica Inferiore) dove da secoli riposa il Santo assieme ai suoi più stretti confratelli. Per ovvi motivi di rispetto, non è consentito scattare foto.
Rasiglia, la piccola Venezia umbra
Ripresami dal turbinio di emozioni che questo luogo ha suscitato, mi sono messa in marcia verso uno di quelli che fanno parte dei Borghi più belli d’ Italia: Rasiglia. Tra Foligno e la montagna di Colfiorito sorge questo minuscolo borgo medievale del XIII° secolo che sembra uscito da una fiaba.
Detta anche “la piccola Venezia umbra“, Rasiglia nasce tra sorgenti d’ acqua e mulini, attorno ai quali sono state erette le mura delle case. L’ atmosfera che si respira è davvero suggestiva: sembra di essere entrati tra le pagine di uno scrittore!
Spello, il Borgo dei Fiori
Terza e ultima tappa di questo mio weekend è stata Spello, anch’esso inserito tra i borghi più belli d’ Italia. Lo avevo visto una volta in TV e mi aveva subito colpito. Borgo suggestivo, conosciuto anche come il “borgo dei fiori” data la massiccia presenza di fiori che adornano praticamente ogni vicolo, finestra o balcone! Tra i tanti vicolini, ce n’ è uno in particolare dove bisogna assolutamente passare: il vicolo più premiato, con tanto di targhette in ceramica celebrative delle vittorie conquistate nei vari anni. Inoltre, qui, dal 1600 si tiene una famosa tradizione: Le Infiorate di Spello, durante le quali vengono realizzate con i petali vere e proprie opere d’ arte, dei quadri!
Dopo questa breve gita fuori porta, posso solo dire che questi luoghi meritano assolutamente una visita e aspetto di poter tornare in questa splendida regione alla scoperta di altre gemme!