Dopo 16 ore di aereo e tre voli differenti raggiungiamo il continente africano.
Ci troviamo in Sudafrica e in particolare a Cape Town, una delle tre capitali del paese, situata nella costa sud-occidentale e caratterizzata da spiagge, storia, giardini e musei.
Siete pronti a partire con noi in questo tour virtuale?
La prima tappa ci porta direttamente a Hout Bay (letteralmente “baia del legno” in lingua Afrikaans).
Saliamo sul traghetto e in una ventina di minuti eccoci arrivati a Seal Island.
Lo spettacolo che ci accoglie è strepitoso: un enorme numero di Otarie del Capo vivono ammassate su un grande scoglio.
Alcune si riposano sotto la pioggia, altre nuotano alla ricerca di cibo, altre ancora fanno piroette nell’acqua.
Pochi minuti e si riparte, con il cuore a mille, alla volta di un’altra magica tappa.
Siamo giunti al Capo di Buona Speranza. Il punto più sud-occidentale del continente africano.
Ci accolgono: una riserva naturale di quasi 8000 ettari con una vegetazione simile alla macchia mediterranea, delle scogliere a picco sull’oceano e un panorama da togliere il fiato. Potrete avvistare numerosi animali nel loro ambiente naturale come struzzi, springbok, diversi tipi di gazzelle e babbuini.
Volete sapere una curiosità sul nome di questa penisola?
Venne scoperta per la prima volta dal navigatore portoghese Bartolomeo Diaz, il quale la soprannominò Capo Tormentoso in memoria delle difficoltà incontrate nella sua navigazione. Il nome venne poi modificato dal re Giovanni II di Portogallo, in quello attuale, come segno di buon auspicio.
Una passeggiata di una decina di minuti ci porta a Cape Point, un promontorio all’estremità della penisola del Capo dove possiamo ammirare a 360 gradi la bellezza di questo luogo.
E ora una delle tappe più attese del nostro tour in Sudafrica. Boulders Beach. Ne rimarrete estasiati!
Una colonia di circa due mila pinguini Jackass la fa da padrona su questa spiaggia dal 1983.
Percorriamo la passerella che porta al mare incorniciata dai massi di granito, dai quali prende il nome, e iniziamo ad avvistare i primi pinguini, nascosti tra i rigogliosi cespugli. Ci sembra un sogno. Settimane a organizzare il viaggio, mesi ad aspettare fantasticando su quegli animaletti e ora siamo lì, di fronte a loro a goderci quei momenti. Emozioni fantastiche, il cuore che batte forte e un desiderio finalmente avverato.
Ci dirigiamo ora al Giardino Botanico di Kirstenbosh, uno dei più belli, lussureggianti e suggestivi del mondo nel quale crescono circa 9000 specie vegetali.
Tra queste possiamo ammirare degli alberi tropicali, delle palme rare e diverse varietà di fiori.
Merita decisamente una visita anche la capitale Cape Town con l’antico quartiere di Bo-Kaap.
Lo compongono diverse case a schiera dai colori vivaci abitate dalla comunità musulmana.
La zona del Waterfront invece comprende un’area commerciale ricca di ristoranti, negozi, vialetti sul mare, la ruota panoramica e il porto turistico.
Ma il nostro tour non è ancora finito.
Lo sapete che il Sudafrica è un grande produttore di vini?
Centinaia di vigneti contraddistinguono questa zona e allora ecco l’occasione giusta per una degustazione di vini. Mi raccomando non dimenticatevi di portare a casa una bottiglia di Pinotage, una varietà di vino esclusiva del Sudafrica!
Siamo arrivati ora all’ultima tappa.
Una delle sette meraviglie naturali del mondo.
La Table Mountain. Una delle principali attrazioni del paese, un’icona grazie alla sua particolare forma piatta che la caratterizza con i suoi tre chilometri di lunghezza. Prendiamo la funivia e, accompagnati dalle note di “Don’t Worry, be happy” che aleggiano nell’aria e la gente intorno a noi che canta allegramente, raggiungiamo la cima. Numerosi sentieri vi porteranno ai migliori punti panoramici e sotto di voi, sovrastata da questa montagna, si apre una vista incredibile: vi presentiamo Città del Capo!
Fanny’